Si è concluso pochi giorni fa il Festival di Cannes 2019, giunto alla 72ª edizione. Sulla Croisette era presente anche quest’anno Caffè Aiello, ancora una volta il caffè del cinema italiano, come confermato dalle partecipazioni pluriennali per promuovere le pellicole italiane a Cannes, alla Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia e al Festival Internazionale del Cinema di Berlino.
Cominciata il 14 maggio con il film d’apertura “I morti non muoiono” di Jim Jarmusch, è stata un’edizione che ha diviso critica e pubblico. Tutti d’accordo, però, sulla bontà dell’espresso nato dalla Ricetta Segreta di Gaetano Aiello, che ha allietato i momenti di relax e di lavoro degli ospiti dell’Italian Pavilion.

Momento di relax con l’espresso di Caffè Aiello al Festival di Cannes 2019
Italian Pavilion a Cannes, un’immersione nell’esistenza umana
Caffè Aiello è stato uno dei protagonisti dell’Italian Pavilion, lo spazio realizzato dall’Istituto Luce Cinecittà per la promozione del cinema italiano. Qui hanno avuto luogo anteprime di film, dibattiti, conferenze stampa e altre interessanti iniziative, tra cui la presentazione del restauro del film “Pasqualino sette bellezze” di Lina Wertmüller con Giancarlo Giannini.
In questa 72ª edizione del Festival di Cannes, l’Italian Pavilion è stato concepito per far vivere al pubblico un’immersione nell’esistenza umana attraverso un’installazione interattiva costituita da uno spettacolare percorso di laser, lame di luce, fibre ottiche, suoni e immagini.

Festival di Cannes 2019, artistica installazione interattiva nell’Italian Pavilion
Festival di Cannes 2019: i momenti salienti
La giuria presieduta dal regista messicano Alejandro González Iñárritu ha consegnato la Palma d’oro del Festival di Cannes 2019 al film “Parasite” del regista coreano Bong Joon-ho.
Tra i momenti più significativi di questa edizione, citiamo il ritorno a Cannes di Quentin Tarantino (a 25 anni di distanza da Pulp Fiction), il duetto di Elton John con Taron Egerton (protagonista di “Rocketman”, biopic dedicato alla star britannica), la Palma d’oro alla carriera per Alain Delon e la commozione per il malinconico “Dolor y Gloria” di Pedro Almodóvar.
Il traditore, il cinema italiano in gara a Cannes
L’unico film italiano in gara era “Il traditore” di Marco Bellocchio, onorato con un’accoglienza di circa 13 minuti di applausi. La pellicola racconta le vicende del primo grande pentito di mafia, Tommaso Buscetta, interpretato da un grande Pierfrancesco Favino.

Il cast del film “Il traditore” al Festival di Cannes 2019
Il film non ha ricevuto premi, ma siamo sicuri che alcune sue scene diventeranno cult per gli appassionati del cinema d’autore. A volte anche il caffè è stato protagonista di scene cinematografiche memorabili: scoprile tutte!