Il caffè decaffeinato è la soluzione perfetta per chi, non potendo consumare caffeina, non vuole rinunciare al gusto e all’aroma sublimi di un buon caffè.
Nel tempo, però, si sono diffusi molteplici dubbi circa la salubrità del decaffeinato. Cercheremo di capire se questi dubbi sono fondati e se davvero, come molti pensano, il caffè decaffeinato fa male.
Cosa contiene il decaffeinato?
Prima di capire se e a cosa può far male il caffè decaffeinato, vediamo insieme cosa assumi in realtà quando ne bevi una tazzina. Un caffè si può considerare decaffeinato quando contiene meno dello 0,1% di caffeina.
Parliamo ci circa 8 mg, rispetto a una normale tazzina di caffè che ne contiene circa 110 mg. Quindi sì, anche nel caffè deca c’è un po’ di caffeina, per questo ne viene spesso sconsigliata l’assunzione a chi è particolarmente sensibile a questo stimolante metabolico e cardiaco.
Caffè decaffeinato: il metodo di estrazione naturale
Molti dei falsi miti riguardanti il caffè decaffeinato, hanno origine da una scarsa conoscenza dei metodi industriali impiegati per eliminare la sostanza stimolante.
Le modalità di estrazione utilizzate oggi sono davvero molte e tutte diverse tra loro. Tra queste, la tecnica più sicura e affidabile è quella che estrae la caffeina in maniera naturale.
Impiegando solventi naturali, infatti, si preserva l’aroma originario del caffè, che con questo procedimento non subisce danni. Per tutti questi motivi, il metodo naturale è anche quello scelto e utilizzato da Caffè Aiello.
Il caffè decaffeinato fa male?
Rispondiamo subito alla domanda: no, il decaffeinato non fa male. Tutti i metodi estrattivi, compresa la tecnica che usa solventi naturali, sono assolutamente innocui per il nostro organismo.
Si legge spesso dei suoi presunti effetti dannosi per il colesterolo e il sistema cardiovascolare. In realtà, nessun ente per la salute pubblica ha mai segnalato problematiche sanitarie riguardanti il caffè decaffeinato.
Al contrario, essendo ricco di flavonoidi, il decaffeinato può giovare alla salute del nostro fegato e proteggerci dai danni dei radicali liberi. Ha, inoltre, un importante effetto antiossidante ed è una bevanda ipocalorica adatta a moltissime diete.
Quindi, non ci sono controindicazioni?
Il decaffeinato ha effetti collaterali?
Le controindicazioni non sono diverse da quelle del normale caffè. Evitare il consumo se si soffre di reflusso gastrico o gastrite, limitarlo durante la gravidanza e non eccedere con la quantità massima giornaliera consigliata (4-5 tazzine per un individuo sano, secondo l’Autorità europea per la sicurezza alimentare).
Ora che abbiamo sfatato il mito insieme, puoi goderti una pausa di piacere in compagnia di una tazza del tuo decaffeinato Caffè Aiello: gusto autentico e sapore inconfondibile.