Caffè di sera prima di andare a dormire, si può bere?

Oltre che per l’inconfondibile aroma, il caffè è una bevanda amata e apprezzata anche per il suo effetto stimolante. Proprio per questa sua caratteristica, però, si porta dietro anche una serie di miti e leggende, come ad esempio quelli secondo cui il caffè fa male al fegato, non si può bere caffè in gravidanza e, soprattutto, bere il caffè di sera è dannoso per l’organismo. Quanto c’è di vero in quest’ultima affermazione?

Tralasciamo per un attimo i modi di dire e vediamo cosa suggeriscono gli esperti sul consumo di caffè di sera e sugli eventuali danni e benefici della caffeina.

Perché il caffè di sera può essere dannoso?

Partiamo da un presupposto: un buon sonno è fondamentale per il benessere psicofisico di un individuo. Si consiglia, infatti, di dormire circa 7-9 ore a notte per fornire al nostro corpo la quantità di riposo necessaria e il recupero delle energie.

Il principale motivo per cui bere caffè prima di dormire può essere sconsigliato è l’effetto della caffeina. La caffeina, infatti, è un potente stimolante del sistema nervoso centrale che può aumentare la frequenza cardiaca, portare a fenomeni di ansia e agitazione, al punto da interferire proprio con la qualità del sonno.

Quando prendere l’ultimo caffè della giornata?

Secondo uno studio, per annullare completamente l’effetto della caffeina e far sì che non influisca sul nostro riposo, il caffè andrebbe consumato fino a 8 ore prima di andare a dormire.

È importante specificare, però, che molto dipende anche dall’abitudine. Tante persone sono solite assumere una tazzina di caffè prima di addormentarsi e questo non influisce affatto sul loro sonno.

Ora che abbiamo risposto alla nostra domanda principale, diamo un’occhiata all’altro lato della medaglia e scopriamo tutti i benefici di assumere la giusta dose di caffè durante il giorno.

I benefici del caffè

Nonostante i potenziali effetti negativi del consumo di caffè di sera, non possiamo ignorare i tanti benefici che questa bevanda può offrire al nostro corpo. Il caffè, infatti, è ricco di antiossidanti e composti bioattivi che contribuiscono alla protezione delle nostre cellule dai danni ossidativi. A queste proprietà aggiungiamo che può facilitare la digestione, aiutare a perdere peso e ridurre il rischio di formazione di calcoli biliari.

Inoltre, il caffè aumenta l’energia, migliora la concentrazione e le prestazioni fisiche, quindi è spesso consigliato, sempre nelle dosi adeguate, durante l’attività sportiva.

Non dimentichiamo mai che è fondamentale consumare il caffè con moderazione e considerare il momento in cui lo si beve. Per coloro che sono sensibili alla caffeina o che hanno difficoltà a dormire, è consigliabile evitare il consumo di caffè di sera e sostituirlo con caffè d’orzo, camomilla, caffè di cicoria o tisane a base di erbe.