Caffè robusta: di cosa stiamo parlando?

La tazzina fumante del nostro espresso preferito è il punto di arrivo di un lungo viaggio, che parte dalla coltivazione delle piante di Coffea. Tra le tantissime specie esistenti, solo due sono impiegate nelle miscele di caffè: oltre alla Coffea Arabica che abbiamo già imparato a conoscere, l’altra grande protagonista è la varietà Robusta. Scopriamone caratteristiche, storia, zone di coltivazione e aroma.

Caratteristiche della Coffea Canephora

Coffea Canephora è il nome scientifico di questa particolare specie, definita “robusta” per le eccezionali capacità di resistenza e adattabilità, che le consentono di superare indenne gli attacchi di parassiti, malattie e piogge abbondanti. Virtù legate a un antiparassitario naturale come la caffeina, la cui alta concentrazione arriva ad essere quasi il doppio rispetto all’Arabica.

La pianta di Coffea Canephora ha lunghe foglie ovali, fiori bianchi che profumano di gelsomino con sentori di limone, chicchi di caffè tozzi e con un solco dritto.

Storia della Coffea Robusta

La varietà di caffè Robusta comincia a diffondersi in modo massiccio dopo la Seconda Guerra Mondiale ed è legata all’aumento della richiesta di caffè in tutta Europa.

Se durante il conflitto, per ragioni economiche, ci si doveva accontentare di surrogati come il caffè di cicoria, coltivare la Coffea Canephora dava la possibilità di soddisfare la maggiore richiesta più rapidamente e a costi più contenuti grazie alle vaste zone di produzione e ai suoi abbondanti raccolti.

Coltivazione della Coffea Canephora

Nata nell’Africa Occidentale, la coltivazione della Coffea Canephora trova le migliori condizioni climatiche nella fascia tropicale che dall’Africa arriva in Estremo Oriente, dove tra i Paesi produttori spiccano Vietnam e Indonesia.

Chicchi di caffè Robusta coltivato in Indonesia

Aroma della Robusta

Hai presente quella crema densa e sottile che ami tanto nel tuo espresso? È tutto merito della Robusta, efficace per bilanciare l’Arabica conferendo corpo e carattere alla miscela. In più, arricchisce il caffè con deliziose note di cioccolato e un piacevole retrogusto amarognolo.

Durante la torrefazione si formano fino a 700 aromi e sapori: il maestro torrefattore miscelerà più caffè di origini differenti per accentuare caratteristiche diverse. Il blending è un’arte che Caffè Aiello conosce alla perfezione. Oltre cinquant’anni fa, il fondatore Gaetano Aiello ha perfezionato un’alchimia custodita gelosamente fino a oggi: scopri le miscele nate dalla Ricetta Segreta per esaltare il gusto del vero espresso italiano.