C’è chi ama l’espresso, chi ama il caffè della moka, e chi non riesce a resistere a nessuno dei due. Visto che la storia del caffè espresso l’abbiamo già raccontata, oggi è arrivato il momento di scoprire qualcosa di più sulla moka, chi l’ha inventata e come funziona.
La moka è la famosa caffettiera inventata dal piemontese Alfonso Bialetti nel 1933. Grazie alle sue sperimentazioni in officina, dove realizzava oggetti in alluminio, e a una profonda inventiva, Alfonso è riuscito a creare un oggetto senza tempo, ancora oggi presente in quasi tutte le case italiane.
Ma da dove è nata l’ispirazione? Può sembrare strano, ma da una lavatrice. All’epoca in Italia le lavatrici come le conosciamo oggi non erano diffuse ma si usava la lisciveuse, un oggetto dal funzionamento molto simile a quello della moka.
La moka ha una forma ottagonale, è realizzata per lo più in alluminio (in alcuni casi di acciaio) e si ispira molto alla corrente artistica dell’Art Decò.
Questo semplice ma innovativo oggetto mantenne il suo status artigianale per molti anni, fino agli anni ’50, quando subentrò il figlio di Alfonso, Renato. È grazie al suo spirito imprenditoriale che in un solo anno riuscì a vendere più di un milione di caffettiere. Ed è sempre Renato che fece disegnare da Paul Campani l’iconico uomo con i baffi, famoso negli spot del Carosello e ancora oggi il simbolo dell’azienda.
Come funziona la moka
La moka è composta da diverse parti in alluminio e funziona grazie alle pressione. Si riempie la caldaia di acqua, si inserisce il filtro dosatore a forma di imbuto con il caffè (non pressato) e si avvita la parte superiore. Con il calore l’acqua inizia a scaldarsi e genera vapore, il quale costringe l’acqua a salire attraverso il filtro e fuoriuscire dal camino.
Una piccola curiosità
Sai da dove arriva il nome “Moka”? Dalla città di Mokha, nello Yemen, luogo culla del caffè e rinomato per la qualità dei chicchi prodotti.
Ora che conosci alla perfezione la storia della moka, usarla per il tuo caffè quotidiano sarà ancora più piacevole, magari con le nostre miscele di caffè!