Ce lo sentivamo ripetere spesso da bambini: “La colazione è il pasto più importante della giornata”. E crescendo abbiamo imparato che è assolutamente vero, anche se i ritmi frenetici delle nostre vite ogni tanto ci impediscono di consumarne una come si deve.
Tra le numerose varietà presenti nel mondo, la colazione inglese è probabilmente una delle più complete. Al contrario di quello che siamo abituati a pensare, però, non ne esiste una sola tipologia.
Vediamo come gli inglesi fanno colazione ogni mattina.
La colazione inglese: varianti e origini
Quando si parla di English breakfast viene spontaneo pensare all’immagine di una colazione abbondante, con uova, bacon, funghi e molti altri ingredienti. Questa associazione è più che corretta, ma non si tratta dell’unica colazione consumata nel Regno Unito.
Prima di vedere di cosa si tratta, capiamo da dove ha origine questa tradizione della Full English Breakfast.
In età medioevale, i contadini avevano bisogno di molta energia per affrontare la vita nei campi, soprattutto perché a quei tempi si era soliti mangiare la mattina presto e poi direttamente la sera. All’inizio la colazione era a base di pane, formaggio o altri prodotti caseari, ci vorrà l’età vittoriana per assumere le caratteristiche che conosciamo oggi.
Durante questa epoca prendono il via i banchetti, i ricevimenti e le feste, quindi la colazione diventa un pretesto per stupire gli ospiti e dimostrare di essere padroni di casa accoglienti. Proprio a questo punto iniziano a comparire le tavole imbandite con svariate tipologie di cibi, soprattutto uova e bacon.
Scopriamo come preparare una colazione inglese originale.
Cosa non può mancare in una Full English Breakfast
Questo tipo di colazione può variare a seconda dei gusti, quindi puoi aggiungere o omettere alcuni ingredienti. In generale, però, per essere una vera English Breakfast la colazione dovrà assolutamente avere:
- Scrambled eggs: le famose uova strapazzate, cotte nel burro e condite con sale e pepe.
- Bacon: solitamente fritto in padella a striscioline, è ancora più delizioso se gustato su una fetta di pane imburrata.
- Funghi: rigorosamente fritti.
- Salsicce.
- Fagioli: il più delle volte cotti nella salsa di pomodoro.
- Pomodori: di solito fritti o grigliati.
- Black pudding: il sanguinaccio.
Per la bevanda, normalmente gli inglesi spaziano tra tè, caffè e succhi di frutta.
Come si può facilmente intuire, una colazione così abbondante merita un po’ di tempo per essere gustata con calma. Ed è per questo motivo che oggi è una coccola riservata alla domenica, quando non ci sono orari e si può sedere a fare colazione in compagnia.
E per tutti gli altri giorni della settimana? C’è un’altra colazione tipica degli inglesi, vediamola insieme.
Colazione buona ma salutare: il porridge
Molto famoso in Irlanda, Inghilterra e Sati Uniti, anche il porridge ha origini medioevali. Si tratta di una preparazione molto semplice, forse anche per questo molto amata.
Dal momento che si tratta di un piatto povero, gli ingredienti di base sono pochissimi, soltanto due: fiocchi d’avena e acqua.
È un alimento ricco di proprietà: aiuta il colesterolo, ha un basso indice glicemico e fornisce un ottimo apporto di fibre e proteine.
Vuoi aggiungere il porridge alla tua colazione fatta in casa? Secondo la ricetta originale dovrai cuocere l’avena nell’acqua, rispettando il rapporto 1:1. Oggi molti inglesi sostituiscono l’acqua con il latte e aggiungono aromi e ingredienti come miele, sciroppo d’acero, frutta fresca e anche frutta secca.
Ora hai tutto ciò che ti serve per preparare la tua colazione inglese o per assaporarne una originale durante il tuo prossimo viaggio in Regno Unito.