Nel nostro viaggio alla scoperta dei caffè storici italiani, questa volta facciamo tappa nel capoluogo pugliese per conoscere meglio le caffetterie storiche di Bari.
A differenza di altre città dalla ricca tradizione come Napoli o Torino, qui sembra che pochi locali siano riusciti a resistere al peso del tempo che passa, come suggerisce la lunga lista di gloriosi bar costretti a chiudere i battenti.
Caffè Stoppani, via Roberto da Bari
Cominciamo proprio da un locale oggi purtroppo chiuso, ma che rappresenta un importante pezzo di storia della città di Bari e dell’intera Puglia. L’antico caffè Stoppani è stato inaugurato addirittura nel 1860 ed era l’unico locale barese in possesso del brevetto di fornitore della Real Casa, il numero 2 rilasciato nel 1865. Ciò consentiva di aggiungere lo stemma dei Savoia sulle confezioni dei prodotti e su qualsiasi materiale pubblicitario.
I fondatori erano pasticcieri svizzeri abili nella lavorazione del cioccolato: Giacomo Stoppani, suo genero Fausto Poult e i fratelli Giacomo e Gaspare Lenzi. Nella prima sede di Corso Vittorio è stato organizzato il plebiscito che ha deciso l’annessione di Bari al Regno d’Italia.
Luogo di ritrovo per la borghesia barese già dai primi del ‘900, ai tavolini del caffè Stoppani si sono seduti tantissimi personaggi illustri, tra cui il filosofo Benedetto Croce, il kaiser Guglielmo II, Italo Balbo, Vittorio Emanuele III e la regina Elena. Peccato che oggi non sia più possibile visitarlo.
Bar Viola, corso Sonnino
Aperto dal 1936 nel quartiere Madonnella, il bar Viola è stato un punto di riferimento per generazioni di baresi, noto in città anche perché punto vendita ufficiale di biglietti e abbonamenti per la squadra di calcio del Bari.
Il locale è stato il primo della città ad essere anche ricevitoria e, di recente, ha introdotto nuovamente il reparto gelateria, presente nei primi anni di attività del bar Viola. Recentemente ristrutturata, la storica caffetteria di Bari oggi presenta un arredamento in stile liberty all’interno di spazi più luminosi e accoglienti.
Bar Pasticceria Floro, via San Francesco d’Assisi
Il bar pasticceria Floro è stato inaugurato nel 1946 da Michele Floro, che durante la guerra imparò a preparare dolci per gli Alleati. Dopo il conflitto, decise di mettere a frutto la sua esperienza avviando la propria attività. Oggi il locale serve ai suoi clienti un espresso di qualità e prodotti di pasticceria di eccellente fattura, proseguendo una tradizione che la vede tra le migliori pasticcerie della città.
Gran Caffè Riviera, Lungomare Nazario Sauro
Dal 1951, ai tavolini del Gran Caffè Riviera è possibile gustare un ottimo espresso e deliziosi dolci. E poi, da qui si può godere di un meraviglioso panorama che abbraccia il lungomare barese, con vista sull’Adriatico.
Il nostro viaggio tra i locali storici italiani è ancora lungo, dopo gli antichi caffè di Bari è arrivato il momento di spostarci in un’altra città di mare: scopriamo insieme le caffetterie storiche di Trieste, definita da qualcuno “la vera capitale del caffè”.