Prosegue l’itinerario diretto alla scoperta delle caffetterie storiche d’Europa. Oggi il nostro viaggio ci porta tra i caffè storici di Atene, dopo averci condotto tra i più antichi caffè di Londra, quelli di Barcellona, le caffetterie storiche di Parigi e di altre capitali europee.
Prima di tutto, occorre fare un’importante premessa: finché la città non fu dichiarata capitale del nuovo Regno di Grecia nel 1835, le caffetterie mantennero una propria storicità caratteristica e peculiare, fatta di influenze arabe e molto meno di quelle occidentali tipiche dell’Europa.
Solo a partire da metà Ottocento si iniziò a percepire fortemente l’influenza europea nell’architettura e negli arredi dei caffè storici di Atene. In particolare, l’influenza della corrente neoclassicista ebbe un forte impatto. Una corrente che traversò tutta l’Europa, Italia compresa. I locali storici di Atene rappresentarono, e rappresentano tutt’oggi, un punto nevralgico di incontro tra poeti, scrittori, romanzieri, pittori e altre tipologie di artisti. Motivo per cui quasi tutti gli antichi bar della capitale greca sono considerati caffè letterari e spesso indicati come luoghi di accesi dibattiti politici.
Premesso ciò, scopriamo insieme le caffetterie storiche di Atene: quelle che non ci sono più, che citiamo per dovere di cronaca, e quelle che hanno resistito alla demolizione o alla sostituzione con altri tipi di esercizi commerciali.
Caffè ad Atene: caffè di Giannopoulos, poi caffè Zacharatos
Il caffè di Giannopoulos rimase aperto fino a fine Ottocento ed era situato nell’omonimo palazzo di piazza Syntagma. Al suo interno avremmo potuto incontrare le figure emblematiche di Kostis Palamas, Emmanouil Roidis e Gheorghios Drosinis.
Al Giannopoulos subentrò più tardi una caffetteria di nome Zacharatos, poi trasferita nella vicina casa di Vouros. Il caffè di Zacharatos fu punto di incontro di militari, giornalisti, politici e artisti: mondi diversi si incontravano e vicendevolmente, tra un caffè e un liquore, si influenzavano.
Caffè ad Atene: il Gatto Nero
Tutt’oggi presente nell’Acropoli di Atene, il Gatto Nero è tra i più attivi caffè storici di Atene e tra quelli che più di tutti sono riusciti a mantenere intatto l’arredo di un tempo. Fondato nel 1917 in un seminterrato vicino alla residenza di Kostis Palamas, fu la caffetteria prediletta dai bohémien ateniesi.
Vide tra i propri clienti sia importanti autori nazionali come Kleon Paraschos, Kostas Varnalis, Tellos Agras e Kostis Palamas, che editori in cerca di opere da pubblicare. In questo locale nacquero infatti diversi accordi per opere poi passate alla storia della letteratura greca.
Come accennato, molte caffetterie erano luogo di incontro anche di politici e al Gatto Nero, in particolare, si incontravano i socialisti del Novecento.
Caffè ad Atene: Brettos
Fondata nel 1909, questa caffetteria è anche la distilleria più antica ancora in attività di Atene. Si trova in prossimità dell’Acropoli, nella zona di Pláka che non offre molte attrazioni per i turisti e non è molto movimentata. Proprio per questo è l’ideale per chi ama immergersi nell’atmosfera greca come fosse un autoctono e la visita alla caffetteria Brettos merita certamente una tappa nel quartiere. Gli arredi sono quelli di un tempo e come negli anni della sua fondazione la distilleria propone un’intera parete di liquori, distillati e altri alcolici.
Ti è piaciuto questo itinerario? Continua a seguirci per scoprire le altre caffetterie storiche delle capitali europee. E non solo: goditi un viaggio tra le caffetterie storiche delle principali città italiane.