Caffè in ghiaccio: storia e ricetta della versione leccese

D’estate è importante refrigerarsi per contrastare gli effetti negativi del caldo. Per non rinunciare all’amato caffè potresti, specialmente nelle ore più calde della giornata, sostituire la tazzina bollente con qualche preparazione o versione più fresca della nostra bevanda preferita.

Come ad esempio il caffè in ghiaccio leccese, una delle numerose varianti del classico espresso che possiamo ordinare al bar. Oppure potresti dedicarti alla preparazione in casa di alcune o tutte le 9 preparazioni fredde al caffè. Ma cominciamo preparando in casa proprio il caffè in ghiaccio leccese: segui la nostra ricetta per scoprire quanto sia semplice.

Alle origini del caffè in ghiaccio leccese

Gli ingredienti del caffè in ghiaccio leccese sono caffè, ghiaccio e mandorla. Escludendo momentaneamente la mandorla, è facile intuire come, per la semplicità degli ingredienti, caffè e ghiaccio sia un preparato presente in molti Paesi e perciò considerato “originario” di varie parti del mondo. Per alcuni, le prime apparizioni sono avvenute nel Mediterraneo, per altri in Vietnam, Paese produttore di caffè.

Secondo il racconto che si è tramandato nei secoli, pare che nella nostra penisola il caffè caldo con l’aggiunta di ghiaccio sia arrivato dalla Spagna sbarcando ad Otranto nel lontano 1600, per poi diffondersi nel resto del Salento e dell’Italia.

L’integrazione della mandorla è invece appurato sia avvenuta nella città di Lecce. Per questo motivo, quando è presente la mandorla e viene seguito il procedimento che più avanti ti descriveremo, viene denominato anche caffè in ghiaccio leccese, oltre che per estensione territoriale salentino.

Ricetta e preparazione del caffè in ghiaccio leccese

Come premesso puoi preparare questa specialità comodamente a casa perché gli ingredienti sono pochi, facilmente reperibili e davvero molto semplici da assemblare.

Ingredienti

• Un caffè espresso bollente.
• Ghiaccio in piccoli cubetti o tritato grossolanamente.
• Due cucchiaini di pasta di mandorla oppure due tazzine di latte di mandorla zuccherato.

Usa un bicchiere old fashioned glass, quello basso e largo utilizzato per alcuni rhum e whisky.

Per questa preparazione particolarmente dolce ti consigliamo di scegliere, se usi la moka, la miscela Espresso Macinato Fresco oppure la Supermiscela. Se usi capsule o cialde orientati sulle nostre miscele Ricetta Classica.

Procedimento

Quello che riportiamo è il procedimento che abbiamo verificato personalmente eseguire dai baristi leccesi. Infatti, pur cambiando bar, alla richiesta di un caffè in ghiaccio, gli ingredienti e l’ordine degli step cui abbiamo assistito sono sempre stati quelli del procedimento che ti consigliamo di seguire:

1. Prepara il caffè e versalo ancora bollente in una tazzina.
2. Nel bicchiere versa prima il ghiaccio e poi la mandorla nella versione che hai scelto (nei bar leccesi ci hanno sempre servito un’artigianale pasta di mandorle).
3. Infine, incorpora la tazzina di caffè ancora bollente, mescola il tutto per pochissimi secondi.

Il tuo caffè in ghiaccio leccese è già pronto: preparati dunque a degustare e far degustare questa vera prelibatezza al caffè. Non c’è che dire: l’abbinamento caffè e mandorla è veramente delizioso, provalo anche tu.